Franciacorta Brut Saten Mosnel 2020

Il Franciacorta Brut Saten di Mosnel nasce nel cuore della Franciacorta. La lunga tradizione vitivinicola che interessa il lavoro della famiglia Barboglio inizia nel 1836 con l’impianto dei primi vigneti di uve autoctone. Più di un secolo più tardi, nel 1968 si passò all’adozione della neonata DOC Franciacorta e dal 1976 il nome della cantina divenne Mosnel, parola di origine celtica che significa pietraia, il luogo dove sorge l’attuale edificio. Oggi al lavoro c’è la quinta generazione: Giulia, impegnata nel ramo commerciale e Lucia, che si dedica al marketing e alle pubbliche relazioni. Completano lo staff agronomi ed enologi di esperienza e competenti che coadiuvano il progetto di portare avanti un lavoro di qualità e attento a ogni singolo dettaglio.

Le uve Chardonnay in purezza del Franciacorta Brut Saten di Mosnel provengono da vigneti che si estendono su circa 41 ettari interamente vitati, a loro volta suddivisi in 18 appezzamenti. Essi sono completamente coltivati seguendo i dettami del metodo biologico. Il suolo è composto da strati di calcare e di argilla moderatamente profondi; l’esposizione è a est / sud-est con buona esposizione solare per gran parte dell’anno. La raccolta delle uve avviene manualmente in cassette solitamente tra il 10 e il 17 agosto; in cantina la vinificazione avviene in bianco con separazione della prima e della seconda spremitura. Lieviti selezionati innescano la fermentazione alcolica in parte in acciaio e in parte in barrique. La Cuvée viene assemblata in primavera con aggiunta di liqueur de tirage e successivamente si procede all’imbottigliamento. Sosta sui lieviti 36 mesi e 3 mesi ulteriori in bottiglia prima della commercializzazione.

Alla vista il Franciacorta Brut Saten di Mosnel presenta un giallo dorato dai riflessi brillanti e intensi. I profumi ricordano il mandarino, lo zenzero candito, note di caramello tostato e di burro insieme alla caratteristica crosta di pane appena sfornato; al palato presenta un perlage fine e persistente, mineralità spiccata e graffiante bilanciata dalla cremosità del sorso che richiama calice dopo calice. In abbinamento è consigliato con stuzzichini a base di creme leggere e fresche, salmone affumicato e formaggi freschi; ottimo anche in accompagnamento a primi piatti conditi con crostacei e molluschi e piatti a base di verdure di stagione. Perfetto per accompagnare festeggiamenti e ricorrenze in famiglia, sbicchierando un prodotto frutto di una tradizione secolare nel mondo della vinificazione.