Le Barolo "La Foia" est le vin phare de Nadia Curto, produit selon le style traditionaliste de son père Marco, fondateur de la cave, avec une longue macération sur les peaux, un remontage et un pigeage manuels, et un vieillissement dans de grands fûts. Après deux ans en bois et au moins un an en bouteille, le résultat est un Barolo éthéré, chaud et intense, avec de fines notes épicées et balsamiques, très persistant en bouche. Un vin qui retrace le travail d'une cave familiale qui a toujours travaillé en parfaite harmonie avec la nature, produisant des vins d'une grande élégance
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“La Foia” è l’interpretazione tradizionalista del Nebbiolo di Langa da parte di Nadia Curto, che segue qui lo stile di papà Marco per realizzare una versione più classica e austera dal vigneto Arborina.
Il Barolo “La Foia” prende vita dalle uve Nebbiolo allevate da Nadia Curto nella parte esposta verso est del vigneto Arborina, la menzione geografica aggiuntiva estesa sul territorio del comune di La Morra e caratterizzata dai peculiari suoli blu delle marne di Sant’Agata Fossili. Le quote comprese fra i 270 e i 300 metri di altitudine offrono pendenze importanti e un drenaggio che consente una naturale concentrazione aromatica nei frutti. La caratteristica maturazione tardiva del varietale spinge normalmente le vendemmie nel mese di ottobre, anche se il continuo riscaldamento ambientale tende ora ad anticipare sempre più le operazioni nel mese di settembre. La raccolta è eseguita a mano in piccole cassette, con rese intorno ai 65 quintali per ettaro, e i grappoli vengono diraspati e pigiati, avviando la fermentazione tramite un pied de cuve creato con il lavoro dei soli lieviti indigeni. Rimontaggi e follature manuali sono eseguiti quotidianamente, mentre la macerazione sulle bucce procede per circa 20 giorni, al termine dei quali la svinatura in vasche d’acciaio dà libertà allo svolgimento della fermentazione malo-lattica. La maturazione in grandi botti di rovere da 20 e 30 ettolitri richiede un periodo di 24 mesi, finché, nei mesi estivi del terzo anno dalla vendemmia, “La Foia” viene imbottigliato senza subire chiarifiche né filtrazioni. Passerà un ultimo anno di affinamento prima di uscire dalla cantina.
Il Barolo “La Foia” di Nadia Curto veste un colore granato acceso, dai riflessi inequivocabilmente aranciati. Dappresso ad un aspetto di grande classicità, il naso è caratterizzato da effluvi intensi e complessi, che fanno capo al peculiare petalo di rosa canina. Intrigante la speziatura scura che sfocia nella liquirizia, mentre un tono etereo ed evoluto introduce alle sensazioni di cuoio e boschive di tartufo. Il gusto pieno e robusto è emblematico della grande ricchezza estrattiva, giocata sul calore vellutato e sull’equilibrata freschezza minerale, da sposare spontaneamente al tartufo bianco d’Alba grattato sui tajarin all’uovo.
Rouge grenat intense
Notes intenses de fruits rouges mûrs, d'églantine, accompagnées de nuances profondes de réglisse, de cuir et de truffe
Goût plein et enveloppant, avec des tanins veloutés et une longue persistance en bouche
Hectares de vignoble | 4 |
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Adresse | Vini Curto - Azienda Agricola Curto Marco - 12064 Annunziata (CN) |
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